Percorso didattico Formazione Triennale in Arteterapia Clinica di Lyceum Academy Milano

IL PERCORSO DIDATTICO

DELLA FORMAZIONE TRIENNALE IN ARTETERAPIA CLINICA DI LYCEUM


CORSO IN ARTETERAPIA CLINICA LYCEUM ACADEMY

L’intero piano di studi della Formazione Triennale in Arteterapia Clinica LYCEUM è in linea con gli orientamenti europei ed è riconosciuto dall’A.P.I.Ar.T., Associazione Professionale Italiana Arte Terapeuti.

Al conseguimento dell’Attestato Finale il diplomato potrà iscriversi al Registro Professionale Nazionale.

Il Corso di Arteterapia Clinica prevede la frequenza obbligatoria ad un triennio di 1500 ore divise in:

  • Lezioni in presenza
  • Lezioni online
  • Tre tirocini di conduzione con utenze diverse (infanzia, adulti, anziani)
  • Supervisione
  • Piattaforma di formazione a distanza (FAD) dedicata

L’offerta formativa è strutturata in unità didattiche che integrano aspetti teorici ed applicativi.


chi può diventare arteterapeuta?

Saranno ritenuti titoli preferenziali:
• Diploma Accademia di Belle Arti;
• Laurea in Psicologia, Scienze dell’Educazione, Beni Culturali, Architettura, Lettere ad indirizzo artistico;
• Laurea breve nei settori socio-sanitari;
• Diploma di Educatore Professionale (vecchio ordinamento).

Inoltre sono ritenute esperienze qualificanti:
• svolgere attività di volontariato in ambiti socio-sanitari;
• svolgere attività lavorative in ambiti socio-sanitari;
• aver affrontato una terapia personale;
• svolgere o l’aver svolto attività artistica, anche come dilettante.

La frequenza a seminari o percorsi di Arteterapia sarà ulteriore elemento di valutazione nell’accettazione della domanda.


PIANO DI STUDI ARTETERAPIA

La formazione in Arteterapia Clinica Lyceum unisce una solida base teorica e metodologica al racconto e all’analisi di esperienze cliniche in molteplici ambiti di intervento e all’esperienza pratica, condotta attraverso lezioni di tecniche artistiche, percorsi esperienziali e tirocini di conduzione.
Il nostro Piano Didattico si articola nel corso dei tre anni in modo da assicurare un apprendimento graduale e coerente con lo svolgimento dei tirocini previsti: il primo anno è dedicato prevalentemente all’infanzia, il secondo all’adolescenza e alla disabilità, il terzo infine approfondisce diversi tipi di utenza adulta.

Parallelamente viene posta attenzione su altri aspetti ritenuti importanti per la formazione in arteterapia:

Nel corso del primo anno si favoriranno il contatto profondo e la confidenza con i materiali artistici per esplorarne tutte potenzialità creative. Ciò costituirà una risorsa professionale oltre che personale, poiché offrirà strumenti utili per imparare a condurre laboratori espressivi con funzione non terapeutica.

In questa annualità non sono previsti tirocini, perchè l’obiettivo è quello di far apprendere e consolidare le basi della teoria, della metodologia e della pratica con i materiali che faranno da cornice e sostegno ai percorsi di conduzione dei tre tirocini previsti nelle due annualità successive.

Nel secondo anno si continuerà a incrementare la confidenza con i materiali e le tecniche artistiche e si arricchirà la conoscenza dei diversi ambiti in cui poter proporre un percorso di arteterapia, attraverso lezioni teoriche e applicazioni cliniche dedicate sia a utenze più tradizionali, sia a temi e utenze che stanno emergendo in modo maggiormente significativo nella contemporaneità. L’obiettivo è quello di acquisire una competenza professionale solida e flessibile, che affondi le proprie radici in una tradizione metodologica di comprovata efficacia, ma si adatti anche alle sfide e alle trasformazioni del mondo di oggi e sia in grado di affrontare ambiti caratterizzati da un livello sempre più alto di complessità ed eterogeneità.

In questa annualità sono previsti due tirocini di conduzione: il primo, di 10 incontri, con bambini dai 5 agli 8 anni e il secondo, di 12 incontri, con adolescenti o persone con disabilità cognitiva.

Infine, nel terzo anno, si approfondiranno ulteriormente la riflessione sulle diverse utenze e gli aspetti teorici ma, parallelamente, si darà spazio ad esperienze creative che coinvolgeranno l’espressione artistica e il movimento, volte a consolidare il proprio sguardo di arteterapeuta e a esplorare possibili strategie per far fronte allo stress che spesso le professioni legate alla cura comportano. Un importante obiettivo del terzo anno sarà dunque quello di dare ulteriore solidità alle proprie risorse professionali e personali, in vista dell’ingresso nel mondo del lavoro come Arteterapeuta Clinico.

In quest’ultima annualità si svolgerà un tirocinio di conduzione di 20 incontri, che potrà essere rivolto a diverse aree di intervento con utenza adulta.

Il monte ore complessivo del Triennio in Arteterapia Clinica di Lyceum Academy è di 1500 ore.

Al completamento del triennio di formazione, si conseguirà il diploma in Arteterapia Clinica Lyceum.
Durante il percorso formativo, saranno inoltre integrati nella didattica diversi workshop e seminari che prevedono il rilascio di attestati specifici. Questo permetterà agli allievi di arricchire progressivamente il proprio curriculum e di acquisire competenze immediatamente spendibili nel campo professionale.

PRIMO ANNO:

Le lezioni del primo anno sono focalizzate in particolar modo sull’infanzia. Lo sviluppo del bambino sarà oggetto di studio secondo i paradigmi teorici attualmente più accreditati: Infant Research, Studi sull’attaccamento, Teorie dello Sviluppo Cognitivo.
Una parte dell’apparato teorico verterà invece sullo studio delle dinamiche di gruppo e sull’acquisizione di una maggiore consapevolezza del corpo e dei vissuti propri e degli altri.

Infine, si favorirà un contatto profondo e una confidenza con i materiali artistici per esplorarne tutte le potenzialità creative e acquisire strumenti utili per progettare e condurre laboratori espressivi in funzione non terapeutica.

LEZIONI ESPERIENZIALI E WORKSHOP (88 ORE)
PERCORSI ESPERIENZIALI IN AT

Questa esperienza sarà centrale nel trasformare ogni partecipante da fruitore a futuro conduttore e rappresenta un’opportunità unica per sperimentare e interiorizzare il metodo di conduzione ArtCare, oltre a offrire la possibilità di riconnettersi con il proprio mondo infantile.

Inoltre, l’esperienza creativa condivisa sarà fondamentale per rielaborare in maniera più emotiva e personale i concetti teorici, facilitando una comprensione più profonda e intuitiva.

TECNICHE ARTISTICHE IN ARTETERAPIA

Presentazione e sperimentazione dei principali materiali artistici tra tecnica ed espressione di vissuti individuali. La copia dal vero tra tecnica e aspetti simbolici.

LA CRETA IN AT

Aspetti simbolici e tecniche facilitate di utilizzo della creta nei percorsi di arteterapia.

DANZ’ART

Un’esperienza di integrazione tra danzaterapia e arteterapia per riflettere sul proprio corpo in movimento.

ART CARE (96 ORE)
METODOLOGIA 1

Origini storiche del metodo ed evoluzione fino ai giorni nostri; linee metodologiche di base nell’approccio “Arte come Terapia” finalizzate alla progettazione e conduzione di percorsi di arteterapia; principali riferimenti teorici di sostegno alla metodologia.

Particolare approfondimento sul mondo dell’infanzia in vista del primo tirocinio di conduzioni: presentazione di percorsi di arteterapia nell’infanzia e relative riflessioni; analisi delle fasi dell’evoluzione grafica del disegno infantile.

SUPERVISIONE

Approfondimento dei principali aspetti metodologici e pratici in vista della ricerca e attivazione del primo tirocinio di conduzione con bambini.
Un’esperienza tra il laboratorio espressivo e l’Arteterapia, che avrà luogo nel II anno.

AT LETTURA

Lettura e commento del libro “Arte come Terapia nell’infanzia” di Edith Kramer. Attraverso esercitazioni pratiche e riflessioni di gruppo sul testo, si focalizzeranno i principi cardine del pensiero di Edith Kramer, che hanno dato vita al metodo “Arte come Tera¬pia” e trovano applicazione ancora oggi nei nostri atelier.

CORPO E VISSUTI

ATTIVAZIONE CORPOREA E DINAMICHE DI GRUPPO.

Lezioni dedicate a due tematiche importanti nel lavoro di Arteterapeuta Clinico e correlate fra loro: le dinamiche di gruppo e il corpo, inteso sia nella dimensione personale e interiore sia in quella di corpo in relazione e in movimento nello spazio.

Dinamiche di gruppo:
attraverso momenti di riflessione teorica e momenti esperienziali e interattivi, si potrà acquisire consapevolezza sulle dinamiche che intercorrono all’interno del gruppo classe e, soprattutto, dei gruppi di utenti ai quali saranno rivolti i percorsi di arteterapia, dando così la competenza per gestire eventuali conflitti, comprendere le influenze reciproche, sfruttare le relazioni interpersonali create in atelier come preziosa risorsa.

l corpo e i suoi vissuti/attivazione corporea:
Il corpo riveste un ruolo importante nei percorsi di arteterapia, come mezzo di relazione con se stessi e gli altri, come primo strumento artistico, come via per esperire sensazioni ed emozioni e come sede di memorie profonde. Attraverso teoria e pratica si esploreranno perciò i principali aspetti del Sé corporeo e della sua interazione con il mondo esterno. Verranno proposte esperienze di movimento corporeo grazie alle quali si rifletterà sulla propria presenza corporea nel setting e su ciò che questo comporta all’interno della relazione terapeutica. Si forniranno inoltre spunti utili per organizzare piccole attività di attivazione corporea da proporre come introduzione nei propri laboratori espressivi.

METODOLOGIA DEI LABORATORI ESPERIENZIALI – ARTLAB

Una cornice teorica e un workshop pratico per sperimentare la metodologia ArtLab ed apprendere strumenti utili nella conduzione di laboratori espressivi. Si lavorerà con diversi materiali, fra cui materiali naturali e di riciclo.

Il seminario ArtLab, della durata di un weekend, prevede il rilascio di un attestato.

TEORIE (49 ORE)
PSICOLOGIA DINAMICA 1

Psicologia dinamica ed evolutiva.

In vista del primo tirocinio di conduzione, dedicato ai bambini, ci si concentrerà sulla psicologia dell’età evolutiva e sulla teoria dell’attaccamento. Le lezioni teoriche saranno affiancate da esercitazioni pratiche che permetteranno di interiorizzare e padroneggiare sempre meglio i concetti appresi.

NPI 1

Neuropsichiatria Infantile, handicap ed adolescente.

Introduzione al percorso di lezioni pre-registrate che si concluderà nel II anno. Nelle lezioni di neuropsichiatria che si svolgono fra il primo e il secondo anno, verranno affrontati tre temi principali: bambino, handicap ed adolescente, analizzando gli aspetti peculiari e le patologie che possono insorgere in questi ambiti. Ciò sarà particolarmente utile per affrontare il primo e secondo tirocinio, dedicati appunto a queste tre utenze.

APPLICAZIONI CLINICHE (8 ORE)
ALBI ILLUSTRATI

Uno sguardo sensibile e attento sul mondo degli albi illustrati e sulle loro potenzialità come strumenti per parlare con efficacia e semplicità di aspetti profondi, attraverso il linguaggio poetico dell’illustrazione intrecciato al testo suggestivo e potente di autori nazionali ed internazionali.

Ma anche albi illustrati privi di parole, silent books, dove le immagini non sono supportate dal testo, e quindi l’interpretazione personale acquisisce un ruolo fondamentale. Gli albi illustrati possono essere utilizzati con utenza di ogni età, dai bambini in età prescolare fino all’adulto anziano e possono rappresentare uno strumento prezioso da utilizzare all’inizio, durante o alla fine di un percorso espressivo condotto con i materiali artistici.

FAD (70 ORE)
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE

Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli studenti avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici.

Questo materiale è progettato per facilitare l’apprendimento autonomo e permettere agli allievi di gestire il loro studio in modo flessibile. Questa modalità di apprendimento assicura che ogni studente possa approfondire i contenuti didattici secondo i propri ritmi e necessità, rafforzando la comprensione dei temi trattati e migliorando la preparazione per le sessioni di esame e i tirocini.

 

SECONDO ANNO:

Le lezioni teoriche del secondo anno sono focalizzate in particolar modo sull’adolescenza e sulla disabilità, aree nelle quali gli allievi avranno l’opportunità di fare esperienza pratica durante il secondo tirocinio di conduzione.
Si proseguirà il percorso di Psicologia Dinamica iniziato nel primo anno, con un focus specifico sulla prospettiva relazionale e l’intersoggettività.

Il programma includerà anche lezioni incentrate su teorie psicologiche e psichiatriche che aiuteranno a comprendere gli aspetti patologici legati alle utenze che si potranno incontrare nel secondo tirocinio. Gli argomenti trattati saranno l’abuso, le dipendenze e i disturbi del comportamento alimentare.
Saranno inoltre previste lezioni di Neuropsichiatria infantile con un focus sull’adolescenza e la disabilità. Il corso continuerà a esplorare le teorie dei principali autori che hanno studiato le dinamiche di gruppo e, nelle lezioni di applicazioni cliniche, si estenderà l’analisi a una gamma più ampia di utenze, coprendo sia quelle tradizionali sia quelle emergenti nel contesto attuale.

LEZIONI ESPERIENZIALI E WORKSHOP (48 ORE)
PERCORSI ESPERIENZIALI IN AT

Prosegue con un nuovo conduttore il percorso esperienziale iniziato nel primo anno, che va a sostenere la consapevolezza personale e l’ascolto degli altri, ma anche a creare quella particolare sensibilità artistica indispensabile ad un arteterapeuta.
L’esperienza creativa condivisa permetterà inoltre di rielaborare vissuti inerenti all’esperienza di tirocinio e di apprendere su un piano più emotivo e personale i concetti teorici sulle dinamiche di gruppo e sulla relazione terapeutica.

TECNICHE ARTISTICHE

Le tecniche artistiche verranno esplorate e sperimentate in prima persona per favorire il contatto profondo e la confidenza con i materiali e con la propria creatività.

Il workshop prevede il rilascio di un attestato.

ART CARE (265 ORE)
LETTURA DELLE IMMAGINI E COPIA IN AT

Lezioni che coniugano teoria ed esercitazioni pratiche per affinare le capacità di lettura degli elaborati artistici degli utenti e la capacità di osservare, con sguardo profondo ed attento, tutti gli aspetti che si celano dietro l’utilizzo della copia in arteterapia.

SUPERVISIONE

Approfondimento dei principali aspetti metodologici e pratici legati all’attivazione e alla conduzione del primo e secondo tirocinio. La Supervisione accompagnerà gli allievi durante tutto il corso del tirocinio attraverso costanti confronti e scambi di riflessioni.

TIROCINIO e STESURA DOCUMENTAZIONE

Il tirocinio offre la possibilità di sviluppare le proprie capacità terapeutiche nella conduzione di un percorso di arteterapia e di trasformare le teorie in esperienza viva. Sarà richiesta la stesura di una relazione scritta a cadenza periodica, che andrà caricata sulla piattaforma FAD.
Tale adempimento sarà un attimo strumento di riflessione sull’andamento del percorso, sui processi creativi e gli elaborati prodotti.

TEORIE (125 ORE)
PSICOLOGIA DINAMICA 2

Approfondimento sulla prospettiva relazionale e sui meccanismi che regolano l’empatia, uno dei principali fattori su cui si basa la relazione fra arteterapeuta e utenti. Attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni su casi clinici, verranno trattati diversi autori fra i quali Sullivan, Kohut, Siegel e la prospettiva della neurobiologia relazionale, Gallese e il funzionamento dei neuroni specchio.

Questi ultimi hanno un importante ruolo nei meccanismi che regolano l’empatia, nell’attivazione corporea e nelle emozioni che si manifestano durante i processi artistici, il loro studio aiuta dunque a comprendere meglio l’esperienza arteterapeutica dal punto di vista delle Neuroscienze.

NPI 2

Lezioni di Neuropsichiatria Infantile con particolare riferimento ad adolescenza, crisi evolutiva in adolescenza e complicazioni psicopatologiche, handicap, DSA, ADHD e disturbi dello spettro autistico.

DIPENDENZE PATOLOGICHE

Una panoramica sui differenti tipi di abuso, sugli effetti delle principali sostanze, sulle caratteristiche delle persone con dipendenza patologica, con un particolare approfondimento sull’abuso in adolescenza.

DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

Teorie di riferimento e classificazione dei disturbi, con un approfondimento sui DCA in adolescenza.

APPLICAZIONI CLINICHE (60 ORE)
APPLICAZIONI CLINICHE 2
  • BAMBINI: Presentazione di percorsi di arteterapia con bambini della scuola primaria.
  • DSA: Presentazione di percorsi di arteterapia con minori con diagnosi di DSA.
  • IL LUTTO NELL’INFANZIA: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi di arteterapia con bambini che hanno subito lutti significativi.
  • HANDICAP: Presentazione di percorsi di arteterapia con persone con disabilità.
  • DISABILITÁ E SESSUALITÁ: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi di arteterapia con persone con disabilità, con particolare riferimento alla tematica della sessualità, aspetto spesso significativo all’interno dei percorsi di arteterapia con questa utenza, ma poco esplorato.
  • AUTISMO: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi di arteterapia con persone nello spettro autistico.
  • ADOLESCENZA IN CONTESTI INDIVIDUALI E DI GRUPPO: Presentazione di percorsi di arteterapia con adolescenti. Caratteristiche peculiari del setting nell’intervento con adolescenti. Attraverso racconti di esperienze e attività pratiche, saranno individuate le caratteristiche peculiari del setting nell’intervento con adolescenti e le strategie utili nel lavoro con questa utenza.
  • DIPENDENZE: Presentazione di percorsi di arteterapia nell’ambito delle dipendenze patologiche.
  • DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE: Presentazione di percorsi di arteterapia dedicati a persone con disturbi del comportamento alimentare.
  • ABUSO: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi di arteterapia con persone con storie di abuso.
FAD (75 ORE)
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE

Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli allievi avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici.

 

TERZO ANNO:

Le lezioni teoriche del terzo anno sono focalizzate sulle possibili utenze a cui sarà rivolto il terzo tirocinio di conduzione che, seguendo volutamente un’evoluzione progressiva a partire dal primo anno sia per quanto riguarda l’età degli utenti sia per quanto riguarda il livello di difficoltà dei percorsi, sarà svolto nell’ambito dell’età adulta e dell’anziano.

Continuerà il percorso di Psicologia Dinamica che in questa annualità si concentrerà sul tema del trauma e su alcuni degli autori che si occupano di tale ambito.
Si svolgeranno poi lezioni dedicate al disagio psichico e all’anziano, per favorire la comprensione degli aspetti patologici caratterizzanti le utenze del III tirocinio.

Infine, attraverso esperienze creative che coinvolgeranno l’espressione artistica e il movimento corporeo, si approfondirà il lavoro sulla propria consapevolezza e sulle strategie per far fronte allo stress che spesso la relazione di cura comporta, allo scopo di rinforzare le proprie risorse professionali e personali.

LEZIONI ESPERIENZIALI E WORKSHOP (64 ORE)
PERCORSO ESPERIENZIALE DI POTENZIAMENTO DELL’IO TERAPEUTICO

Questo programma, strutturato su tre giornate, guiderà gli allievi nell’esplorazione e nello sviluppo del proprio io terapeutico.
Le sessioni mirano a potenziare qualità fondamentali per la professione di arteterapeuta, come l’empatia, la capacità di sintonizzazione con il paziente e il rispecchiamento.

WORKSHOP DI AT

L’Autobiografia in arteterapia come strumento di esplorazione personale e professionale, elementi fondamentali per rafforzare la propria efficacia 
come arteterapeuti e meglio comprendere come guidare i propri utenti nel processo terapeutico.

CENTERING

Attraverso una lezione teorica ed esperienziale si apprenderanno tecniche corporee di regolazione delle emozioni, utili nella pratica professionale e nella gestione dello stress che potrebbe insorgere nelle professioni di cura.

Al termine del workshop sarà rilasciato un attestato.

ART CARE (333 ORE)
SUPERVISIONE e STESURA DOCUMENTAZIONE TIROCINI

Anche nel terzo anno, il tirocinio offre la possibilità di sviluppare le proprie capacità terapeutiche nella conduzione di un percorso di arteterapia e di trasformare le teorie in esperienza viva.

La Supervisione affianca l’allievo lungo tutto il percorso con un continuo confronto e scambio sia in gruppo che in individuale, offrendo un approfondimento sempre maggiore sulla conduzione di ogni tirocinante e sull’evoluzione terapeutica degli utenti inseriti nei percorsi di arteterapia.
Nel terzo anno è previsto un tirocinio di conduzione di 20 incontri, rivolto a una vasta gamma di utenze in età adulta fra cui psichiatria, comunità madre bambino, donne vittime di violenza, dipendenze patologiche, disturbi dello spettro autistico e anziano.

METODOLOGIA IN FOTOARTETERAPIA

Questo modulo è dedicato alla comprensione e all’applicazione delle teorie, delle tecniche e della pratica della fotoarteterapia, con l’obiettivo di esplorare il potenziale terapeutico delle immagini fotografiche.

ELABORAZIONE TESI e DISCUSSIONE FINALE

La tesi prevede la rielaborazione di uno o più casi clinici individuati durante il proprio percorso di tirocinio, con l’approfondimento di temi teorici correlati a tale esperienza.
La discussione finale avverrà in presenza di una Commissione di Esperti.

TEORIE (78 ORE)
PSICOLOGIA DINAMICA 3

Approfondimento sul tema del trauma e sui concetti di resilienza, dissociazione, trauma primario, occasionale e cumulativo e PTSD.
Verranno trattati diversi autori fra i quali Janet, Ferenczi, Kalshed.

Anche nel terzo anno, le lezioni teoriche saranno affiancate da esercitazioni pratiche che permetteranno di interiorizzare e poter applicare all’analisi di casi clinici i concetti appresi.

DISAGIO PSICHICO

Cornice teorica e riflessione sull’approccio umanistico alla psichiatria, che vede l’uomo al centro dell’indagine. Il disagio psichico e gli aspetti psicopatologici legati a percezione, pensiero, coscienza, volontà, affettività. Modelli di riabilitazione psichiatrica.

Le lezioni permetteranno di acquisire competenze fondamentali per poter proporre interventi di arteterapia in ambito psichiatrico.

L’ANZIANO

 Si rifletterà sui principali aspetti che caratterizzano l’età anziana e anche sulle patologie che si possono incontrare più frequentemente nel lavoro di arteterapia con questa utenza: sindromi geriatriche, depressione e demenze nella Terza Età.

Sarà poi esplorato il tema della riabilitazione e dei possibili interventi d’aiuto, allo scopo di fornire spunti utili nella progettazione e conduzione di percorsi di arteterapia dedicati agli anziani.

APPLICAZIONI CLINICHE (56 ORE)
APPLICAZIONI CLINICHE 3
  • PSICHIATRIA: Attraverso la visione di casi e immagini tratte da percorsi di arteterapia, le teorie psichiatriche vengono integrate dall’esperienza.
  • ONCOLOGIA: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi condotti con pazienti oncologici nelle diverse fasi di elaborazione e accettazione della malattia.
  • ADOLESCENTI IN RITIRO SOCIALE: Presentazione di percorsi rivolti ad adolescenti con disturbi d’ansia e ritiro sociale.
  • RIFUGIATI DI TUTTE LE GUERRE: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi di arteterapia con persone rifugiate, segnate da vissuti intensi e complessi, spesso traumatici.
  • TRAUMA COLLETTIVO: Riflessione teorica e presentazione di percorsi di arteterapia in contesti segnati da trauma collettivo. Area di intervento particolarmente complessa, nella quale anche l’arteterapeuta potrebbe essere toccato in prima persona dagli effetti del trauma.
  • CAREGIVERS FAMILIARI E PROFESSIONALI: L’arteterapia come percorso di sostegno e prevenzione del burnout.
  • ANZIANO: Presentazione di percorsi condotti con utenza anziana
  • CARCERE: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi condotti all’interno del carcere.
  • FINE VITA: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi condotti all’interno degli hospice con persone che affrontano la difficile fase del fine vita.
  • MALATTIE NEURODEGENERATIVE: Inquadramento teorico e presentazione di percorsi condotti a favore di persone con malattie neurodegenerative.
  • AIDS: riflessione teorica e presentazione di percorsi di arteterapia con persone che hanno una diagnosi di AIDS. Area di intervento particolarmente complessa, nella quale spesso si sommano diversi fattori legati al vissuto personale, alla malattia fisica e alla sofferenza psicologica.
  • LGBTQIA+: analisi del quadro contemporaneo e presentazione di percorsi di arteterapia con persone LGBTQIA+, con particolare attenzione alla fascia dell’infanzia e dell’adolescenza.
FAD (85 ORE)
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE

Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli allievi avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici.


COME SI ARTICOLA IL PERCORSO DIDATTICO DI ARTETERAPIA CLINICA

 

CALENDARIO E ORARI DELLA FORMAZIONE

La Formazione prevede tre anni a frequenza obbligatoria. Le lezioni si svolgono nel fine settimana, dalle ore 10.00 alle 17.30 con un intervallo per il pranzo. Il primo anno di formazione inizia a Novembre, mentre per i successivi
le lezioni riprendono entro le prime settimane di settembre.
L’Anno Formativo 2024-25 inizierà a Novembre 2024.

LEZIONI IN PRESENZA E ONLINE + FAD
La formazione offre lezioni, teoriche e pratiche, in presenza in classe o con connessione da remoto.
Oltre all’attività sincrona, gli allievi avranno a disposizione le videolezioni preregistrate, il cui patrimonio già consistente viene costantemente arricchito e aggiornato sulla piattaforma FAD.

I PERCORSI ESPERIENZIALI IN ARTETERAPIA CLINICA

Un punto di forza della nostra formazione sono i percorsi espressivi guidati da Arteterapeuti qualificati, dove ogni allievo ha modo di vivere personalmente le tecniche dell’arteterapia, attraverso la sperimentazione di differenti materiali artistici e la condivisione della propria esperienza all’interno del gruppo classe.

SUPERVISIONE

In ognuno dei tre tirocini l’allievo verrà affiancato da un’équipe di Supervisione, che si interfaccia con gli allievi sia attraverso lezioni di Supervisione, sia con una costante comunicazione volta a monitorare l’andamento del tirocinio e ad affrontare eventuali dubbi o difficoltà specifiche.  

Durante gli incontri di Supervisione si ripercorrono aspetti importanti dell’esperienza di tirocinio: si tratta di un approfondimento mirato a far emergere passaggi critici e/o decisivi, che permettono delle generalizzazioni metodologiche. Ogni aspetto del tirocinio preso in esame coinvolge la partecipazione di tutto il gruppo classe, anche se analizza l’esperienza di un singolo allievo.

CORSI TEORICI MISTI E FAD (Formazione A Distanza)

Nel nostro impegno continuo verso una migliore qualità educativa, abbiamo sviluppato un avanzato sistema di Formazione A Distanza (FAD) che si arricchisce e aggiorna costantemente per offrire un’esperienza formativa
ad alti livelli. Lungo tutto l’arco della formazione è possibile consultare il ricco patrimonio di dispense e videolezioni ad uso esclusivo degli allievi.
Questa piattaforma facilita un’interazione dinamica tra studenti e docenti, permettendo lo scambio rapido e semplificato di documenti, immagini e molto altro e include i seguenti servizi:

  • video lezioni su argomenti teorici e relative dispense
  • documentazione per le attività di tirocinio
  • caricamento esercitazioni
  • inserimento note di processo, focus, casi clinici relativi ai tirocini e scambio di comunicazioni tra i tirocinanti e l’Equipe di Supervisione di riferimento.

TIROCINIO

Le lezioni metodologiche permettono la messa a fuoco dei fondamentali aspetti organizzativi e metodologici della conduzione dell’intervento in arteterapia.
Il tirocinio, all’interno del percorso didattico, è obbligatorio, e permette allo studente di sperimentarsi in diversi ambiti, quali ad esempio: handicap fisico e psichico, dipendenze da sostanze, disturbi dell’alimentazione, neuropsichiatria infantile, patologie psichiatriche, malattie degenerative dell’anziano, malattie oncologiche, ecc.

Il primo tirocinio si rivolge ai bambini della Scuola dell’Infanzia.

La seconda esperienza di tirocinio riguarda le aree dell’handicap e dell’adolescenza.

Nel terzo anno le tipologie di utenza previste riguardano le differenti situazioni di disagio psichico e fisico nell’adulto e la terza età con le conseguenti malattie degenerative dell’anziano.
Il tirocinio può essere svolto presso strutture presenti sul territorio in cui l’allievo vive e/o lavora.
Lo studente viene seguito nello svolgimento del tirocinio con incontri mensili di supervisione di gruppo e tramite FAD (piattaforma informatica per la Formazione A Distanza).

Lo studente ha la possibilità, nella ricerca delle sedi di tirocinio, di costruirsi una rete di riferimento sul territorio.
Una volta attivata la convenzione con la struttura (se non è già attiva), collabora con lo staff socio-sanitario o educativo, partecipa alle riunioni d’equipe, relazionando sull’andamento dei percorsi di arte terapia che conduce.
Al termine del percorso è prevista la presentazione di una relazione scritta all’Ente ospitante, oltre alla stesura di un caso clinico che sarà oggetto di esame.

TESI

La tesi prevede la rielaborazione di uno o più casi clinici individuati durante il proprio percorso di tirocinio, con l’approfondimento di temi teorici correlati a tale esperienza.
La discussione finale avverrà in presenza di una Commissione di Esperti.


LA FIGURA PROFESSIONALE DELL’ARTETERAPEUTA

L’Arteterapeuta è una figura professionale che utilizza metodiche finalizzate alla promozione umana con scopi riabilitativi, psicoterapeutici, psicopedagogici e preventivi di qualunque forma di disagio psicosociale che prevedano l’uso sistematico di pratiche espressive visivo-plastico-pittoriche tradizionalmente considerate artistiche, inquadrate in diverse aree concettuali (psicoanalitica, cognitivista, relazionale, ecc.).

L’Arteterapeuta svolge la propria attività in ambito socio-educativo e sanitario; ha una formazione che gli permette di individuare tra i suoi utenti, anche in casi non esplicitamente patologici, i soggetti a rischio. È in grado, grazie ad una adeguata formazione psicologica, di sostenere una relazione di cura con vari tipi di utenza (bambini, adolescenti, adulti e anziani), nell’area del benessere, della prevenzione e della patologia.

Le competenze acquisite gli consentono di elaborare progetti operativi in relazione al tipo di utenza, ai diversi contesti in cui opera, sia nell’ambito di progetti integrati d’intervento che prevedano anche il contributo delle figure professionali presenti nell’equipe socio-sanitaria ed educativa, sia in base a specifico invio in ambito privato.


COMPETENZE PROFESSIONALI DELL’ARTETERAPEUTA

Il corso si pone l’obiettivo di formare una figura professionale che raggiunga le seguenti competenze:

  • conosce il linguaggio artistico, i materiali e le tecniche specifiche dell’arte anche in riferimento all’evoluzione storico-artistica dai primordi alla contemporaneità;
  • conosce il processo creativo e le sue implicazioni sul piano emotivo, psicologico e cognitivo;
  • impiega queste competenze nei diversi ambiti di intervento (sostegno, prevenzione e orientamento, riabilitazione) e con diverse modalità organizzative degli incontri (incontri individuali e di gruppo) come arteterapeuta clinico o in affiancamento ad altri terapeuti;
  • si assume la responsabilità della relazione terapeutica, formulando piani di intervento differenziati a seconda dei bisogni educativi, riabilitativi o terapeutici dell’utenza;
  • svolge il proprio intervento, osservando e riflettendo sugli accadimenti, facendo riferimento a modelli teorici che permettano di inquadrare e decodificare gli avvenimenti della seduta svolta con una o più persone partecipanti;
  • mantiene l’impegno di supervisione periodica per accrescere le proprie capacità di intervento e garantire un intervento depurato da problematiche proiettive; è tenuto alla formazione permanente;
  • si inserisce in strutture ed enti, comprendendo il proprio ruolo e sapendo collaborare, nel lavoro d’équipe, al progetto individuato sull’utente. Ciò significa anche sapere informare in modo idoneo i responsabili del percorso che il cliente compie con e attraverso l’arteterapia. Può svolgere, se in possesso dei requisiti precedentemente esposti per il terapeuta primario, la libera professione.
  • svolge la propria pratica professionale in ambito pubblico e/o privato, nel rispetto della deontologia professionale e di quanto stabilito dal Codice Etico del Registro Professionale degli Arteterapeuti Italiani.

L’IMPEGNO DI LYCEUM

Passione e Professionalità
Lyceum ha più di 20 anni di esperienza e si impegna con passione e professionalità nell’insegnamento di mestieri con un approccio olistico e professionale.

Formazione Completa e Pratica
Oltre alla teoria e ai concetti astratti, Lyceum pone grande enfasi sulle competenze psicologiche e sulle pratiche supervisionate. Queste sono fondamentali per imparare a gestire in autonomia e sicurezza i laboratori esperienziali ArtLab.

Supporto Continuo
Il supporto agli allievi, sia durante che dopo il percorso formativo, è un pilastro dell’offerta educativa di Lyceum, dimostrando un forte impegno verso il successo e il benessere dei partecipanti.

Innovazione e Aggiornamento Costante
Grazie agli investimenti continui, Lyceum mantiene i suoi programmi aggiornati con le ultime tendenze e tecnologie, come dimostra il suo sistema di formazione a distanza (FAD), che è pienamente funzionante e collaudato.

Insegnanti Qualificati e Motivati
Il corpo docente di Lyceum è composto da professionisti altamente qualificati e motivati, che garantiscono un livello di formazione elevato.


COME CI SI ISCRIVE?

Il primo passo è partecipare a un “Art Experience”, un laboratorio esperienziale PROPEDEUTICO alla Formazione Triennale di Arteterapia Clinica. Un modo per fare esperienza di cos’è L’Arteterapia Clinica, visitare la nostra scuola, incontrare le/i docenti e per ottenere tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole e chiarirsi ogni dubbio o curiosità.

Qui trovi le date disponibili dei laboratori PROPEDEUTICI alla formazione!

Oppure compila il modulo per fissare un colloquio orientativo o partecipare a una delle prossime esperienze tematiche


SEDE DEL CORSO

Le lezioni in presenza si terranno presso la sede di Lyceum di Via Calatafimi, 10 a Milano oppure online, con connessione da remoto su piattaforma zoom.

CALENDARIO E ORARI DELLA FORMAZIONE

Il Corso si tiene nei giorni di Sabato e Domenica + alcune giornate che potranno essere anche infrasettimanali, in cui saranno programmate le attività di tirocinio.
Le lezioni si tengono dalle ore 10.00 alle 17.30 con un intervallo per il pranzo.
L’Anno Formativo 2024-25 inizierà a Novembre 2024.


DOSSIER, PIANO ECONOMICO E CALENDARIO A.F. 2024-25
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COSTI A.F. 2024-25
CALENDARIO 2024-25

 

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