CORSO DI DANZATERAPIA CLINICA DI LYCEUM ACADEMY
L’intero piano di studi della Formazione Triennale in Danzaterapia Clinica LYCEUM è in linea con gli orientamenti europei ed è riconosciuto dalle direttive dell’A.P.I.D. (Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapeuti)
Al conseguimento dell’Attestato Finale il diplomato potrà iscriversi al Registro Professionale Nazionale APID.
La Formazione Triennale in Danzaterapia Clinica prevede la frequenza obbligatoria ad un triennio di 1400 ore divise in:
- Lezioni in presenza
- Lezioni online
- Tre tirocini di conduzione con utenze diverse (infanzia, adulti, anziani)
- Supervisione
L’offerta formativa è strutturata in unità didattiche che integrano aspetti teorici ed applicativi.
chi può diventare DANZAterapeuta?
Saranno ritenuti titoli preferenziali:
• Diplomi e attestati di frequenza rilasciati da Scuole e Formazioni in Danza Contemporanea, anche all’estero;
• Laurea in Psicologia, Medicina, Scienze dell’Educazione, Lettere e Filosofia;
• Laurea Triennale nei settori Socio-Sanitari;
• Comprovata esperienza di pratica e insegnamento di Danza, Teatro Danza, Discipline del Movimento.
Inoltre sono ritenute esperienze qualificanti:
• svolgere attività di volontariato in ambiti socio-sanitari;
• svolgere attività lavorative in ambiti socio-sanitari;
• aver affrontato una psicoterapia personale;
• svolgere o aver svolto attività coreutica e del movimento, anche come dilettante.
La frequenza a seminari o percorsi di Danzamovimentoterapia di qualunque orientamento sarà ulteriore elemento di valutazione positiva.
PIANO DI STUDI DANZATERAPIA CLINICA
Il nostro Piano Didattico di Danzaterapia Clinica si articola nel corso dei tre anni in modo da assicurare un apprendimento graduale e coerente con lo svolgimento dei tirocini previsti:
• Il primo anno è dedicato prevalentemente all’infanzia,
• Il secondo riguarda il mondo dell’adolescenza e della disabilità,
• Il terzo infine approfondisce diversi tipi di utenza adulta.
Il monte ore complessivo del Triennio in Danzaterapia Clinica di Lyceum Academy è di 1400 ore.
PRIMO ANNO:
L’Infanzia e lo Sviluppo del Bambino saranno l’oggetto di studio e di approfondimento di questa prima annualità; seguiremo i paradigmi teorici attualmente più accreditati, quali l’Infant Research, gli Studi sull’Attaccamento, la Teoria della Regolazione Affettiva le Teorie dello Sviluppo Cognitivo. Sulla base degli aspetti teorici affrontati e attraverso le Applicazioni Cliniche dedicate, verranno prese in considerazione e sviscerate le caratteristiche dei percorsi di Danzaterapia Clinica rivolti all’infanzia.
Si metteranno a fuoco le origini storiche e i principali aspetti pratici, teorici e simbolici caratterizzanti l’approccio della Danzaterapia Clinica “DanceCare”. Attraverso la presentazione del nostro sistema di teorie e la diretta partecipazione ai diversi percorsi metodologici esperienziali, si farà in modo che ogni studente interiorizzi una base solida e sicura, che potrà sostenere i futuri percorsi di conduzione.
DANCE CARE (144 ORE) | |
METODOLOGIA DZT 1 |
Il percorso metodologico esperienziale, offerto nelle lezioni di Metodologia della Danzaterapia Clinica, è l’occasione per vivere, interiorizzare e apprendere la nostra Metodologia di osservazione e di conduzione. |
SUPERVISIONE |
A fine anno, si darà vita, all’interno dell’ambito protetto della Classe, a un Tirocinio simulato di conduzione, con successiva Supervisione. |
ELEMENTI DI LABAN MOVEMENT ANALYSIS 1 |
Laban Movement Analysis. |
METODOLOGIA DZT E SETTING |
Si evidenzieranno gli Elementi e gli Strumenti della Metodologia della Danzaterapia Clinica, collocandoli nello spazio protetto e sicuro del nostro setting. |
TEORIE E PRATICHE DELL’OSSERVAZIONE IN DZT |
Verrà messo a fuoco ciò che ciascun Danzaterapeuta Clinico è chiamato a osservare, nella conduzione dei gruppi di utenti, e soprattutto, di come lo farlo. La pratica osservativa è, infatti, un caposaldo della Metodologia della Danzaterapia Clinica. |
PROGETTAZIONE E TEORIA DELLA DZT |
Si imparerà a scrivere un progetto di Danzaterapia Clinica, comprendendo, a seconda delle utenze a cui ci rivolgiamo, su che cosa occorra focalizzarsi, per applicare nel modo più funzionale la nostra Metodologia. |
DANZ’ART |
Danz’Art, un’esperienza di integrazione. |
LA DANZA CHE GIOCA |
Quali differenze e quali somiglianze, tra la Danzaterapia Clinica e il Gioco Danza e la Propedeutica? |
TIROCINIO SIMULATO |
Ciascuno studente proporrà ai compagni una piccola conduzione di Danzaterapia Clinica, nella sua applicazione all’infanzia di Danza Creativa, nell’idea di cominciare a sperimentarsi nel ruolo, in un ambito protetto e noto. Tutto il lavoro verrà supervisionato, in aula. |
TEORIE (64 ORE) | |
PSICOLOGIA DINAMICA 1 |
Psicologia dinamica ed evolutiva. |
NPI 1 |
Neuropsichiatria Infantile, handicap ed adolescente. |
SVILUPPO PSICOLOGICO INFANTILE ATTRAVERSO IL MOVIMENTO |
Psicologia dell’Età Evolutiva, Pattern di Movimento nell’Infanzia.
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MUSICA (12 ORE) | |
MUSICA E MUSICALITA’ 1 |
Musica e Musicalità. |
ANATOMIA (20 ORE) | |
ANATOMIA DEL MOVIMENTO e CHINESIOLOGIA |
Anatomia del Movimento e Pattern di Movimento nell’Infanzia. Il percorso si propone di avvicinarci alla struttura e alla funzionalità del nostro corpo “dall’interno”, e tramite la nostra esperienza individuale soggettiva. |
FAD (65 ORE) | |
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE |
Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli allievi avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici. Questo materiale è progettato per facilitare l’apprendimento autonomo e permettere agli allievi di gestire il loro studio in modo flessibile. Questa modalità di apprendimento assicura che ogni studente possa approfondire i contenuti didattici secondo i propri ritmi e necessità, rafforzando la comprensione dei temi trattati e migliorando la preparazione per le sessioni d’esame e i tirocini. |
SECONDO ANNO:
L’Handicap e l’Adolescenza saranno l’oggetto di studio e di approfondimento di questa seconda annualità; e la psicoanalisi e l’intersoggettività, assieme alle più accreditate e recenti teorie psicologiche e psichiatriche e alle Applicazioni Cliniche dedicate sosterranno la comprensione degli aspetti di fragilità e di patologia caratterizzanti le utenze che si incontreranno nel II tirocinio di Danzaterapia Clinica.
Si continueranno ad approfondire gli aspetti pratici, teorici e simbolici caratterizzanti l’approccio della Danzaterapia Clinica “DanceCare”. Attraverso la presentazione del nostro sistema di teorie e la diretta partecipazione ai diversi percorsi metodologico esperienziali, ogni studente proseguirà il suo percorso di interiorizzazione della nostra Metodologia, con particolare attenzione, grazie ai Tirocini che si cominceranno a implementare, alla costruzione del proprio ruolo terapeutico, sia nell’Osservazione che nella successiva Conduzione.
DANCE CARE (293 ORE) | |
METODOLOGIA DZT 2 |
Il percorso metodologico esperienziale, offerto nelle lezioni di Metodologia della Danzaterapia Clinica, è l’occasione per vivere, interiorizzare e apprendere la nostra Metodologia di osservazione e di conduzione. Non solo, é anche lo strumento per cominciare a costruire il proprio ruolo osservativo e terapeutico. |
SUPERVISIONE |
Nel corso di questa annualità, lo studente è chiamato a progettare e a condurre due percorsi di Tirocinio, mettendo in pratica la Metodologia della Danzaterapia Clinica appresa fin qui. Il primo percorso, Osservativo e di Conduzione (7+8 incontri), è rivolto a bambini normodotati, frequentanti l’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia (bambini di 5 anni). Il secondo percorso è rivolto a utenza con handicap, oppure, a utenza adolescente, oppure, a utenza adolescente con handicap (10 incontri). La Supervisione dei suddetti percorsi si svolgerà secondo due modalità differenti e integrate:
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ELEMENTI DI LABAN MOVEMENT ANALYSIS 2 |
Laban Movement Analysis. |
IL CORPO RELAZIONALE |
Il Corpo Relazionale, nello Spazio e nel Tempo. Un percorso intensivo, dove verrà messo l’accento sulle potenzialità del nostro corpo, delle nostre emozioni e dei nostri affetti, visti come specifici strumenti di presa in carico e di cura alla persona. Il seminario “Il Corpo Relazionale”, prevede il rilascio di un attestato. |
DINAMICHE DI GRUPPO |
Riferimenti alle teorie sui gruppi, ai fattori curativi di un gruppo, all’analisi transazionale. |
TRAINING AUTOGENO |
Il Training Autogeno è una tecnica di distensione psicofisica creata dal neurologo e psichiatra J.H. Schultz. |
TIROCINIO e STESURA DOCUMENTAZIONE TIROCINI |
Nel primo tirocinio, attraverso l’Osservazione, gli allievi si concentreranno sulle dinamiche di interazione dei gruppi. Successivamente, nella fase di |
TEORIE (120 ORE) | |
PSICOLOGIA DINAMICA 2 |
Approfondimento sulla prospettiva relazionale e sui meccanismi che regolano l’empatia, uno dei principali fattori su cui si basa la relazione fra arteterapeuta e utenti. Attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni su casi clinici, verranno trattati diversi autori fra i quali Sullivan, Kohut, Siegel e la prospettiva della neurobiologia relazionale, Gallese e il funzionamento dei neuroni specchio. Questi ultimi hanno un importante ruolo nei meccanismi che regolano l’empatia, nell’attivazione corporea e nelle emozioni che si manifestano durante i processi artistici, il loro studio aiuta dunque a comprendere meglio l’esperienza arteterapeutica dal punto di vista delle Neuroscienze. |
NPI 2 |
Neuropsichiatria Infantile e Handicap; Adolescenza, Crisi evolutiva e complicazioni psicopatologiche. |
DIPENDENZE |
La Dipendenza patologica. |
DISTURBI ALIMENTARI |
I disturbi del Comportamento Alimentare. |
APPLICAZIONI CLINICHE (16 ORE) | |
APPLICAZIONI CLINICHE |
Applicazioni cliniche con bambini, dipendenze, disturbi alimentari e handicap. |
MUSICA (12 ORE) | |
MUSICA E MUSICALITA’ 2 |
Musica e Musicalità. |
FAD (73 ORE) | |
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE |
Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli allievi avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici. |
TERZO ANNO:
L’Età Adulta, diversamente affetta da patologie e disagi, e quella Anziana saranno l’oggetto di studio e di approfondimento di questa nostra terza e ultima annualità. Come sempre, la psicoanalisi e l’intersoggettività, assieme alla psicopatologia, alla fenomenologia e alle neuroscienze, oltre che alle Applicazioni Cliniche dedicate, sosterranno la comprensione dei differenti e variegati aspetti patologici e/o di disagio esistenziale che caratterizzano le utenze che si incontreranno nel III tirocinio di Danzaterapia Clinica.
Si continueranno ad approfondire gli aspetti pratici, teorici e simbolici propri dell’approccio della Danzaterapia Clinica “DanceCare”. Attraverso la presentazione del nostro sistema di teorie e la diretta partecipazione ai diversi percorsi metodologici esperienziali, ogni studente proseguirà il suo processo di interiorizzazione della nostra Metodologia, con particolare attenzione, grazie all’ultimo e più impegnativo Tirocinio, al consolidamento del proprio ruolo terapeutico, sia nell’Osservazione che nella successiva Conduzione.
DANCE CARE | |
METODOLOGIA DZT 3 |
Il percorso metodologico esperienziale, offerto nelle lezioni di Metodologia della Danzaterapia Clinica, è l’occasione per vivere, interiorizzare e apprendere la nostra Metodologia di osservazione e di conduzione, e di cominciare a costruire il proprio ruolo osservativo e terapeutico. |
SUPERVISIONE |
Nel corso di quest’ultima annualità, lo studente è chiamato a progettare e a condurre un percorso di Tirocinio della durata di 25 incontri, mettendo in pratica la Metodologia della Danzaterapia Clinica e dando forza e solidità al proprio ruolo terapeutico.
Nel corso di questa annualità, lo studente è chiamato a progettare e a condurre due percorsi di Tirocinio, mettendo in pratica la Metodologia della Danzaterapia Clinica appresa fin qui. |
ELEMENTI DI LABAN MOVEMENT ANALYSIS 3 |
Laban Movement Analysis. |
MOVIMENTO AUTENTICO |
Uno studio di base sul metodo, e una possibilità per gli allievi di fornire materiale alla ricerca personale sulle radici profonde delle proprie modalità espressive attraverso il movimento. |
CENTERING |
Attraverso una lezione teorica ed esperienziale si apprenderanno tecniche corporee di regolazione delle emozioni, utili nella pratica professionale e nella gestione dello stress che potrebbe insorgere nelle professioni di cura. |
IL METODO DBT |
Concetto fondamentale di questo approccio terapeutico cognitivo comportamentale, molto ben integrabile con la pratica della Danzaterapia Clinica, è quello di dialettica, e quindi, di processualità e di potenziale cambiamento. Non è interessante, infatti, mirare al mantenimento di una stabilità rigida, quanto promuovere la capacità soggettiva di stare nel disequilibrio. |
TEORIE (88 ORE) | |
PSICOLOGIA DINAMICA 3 |
Approfondimento sul tema del trauma e sui concetti di resilienza, dissociazione, trauma primario, occasionale e cumulativo e PTSD. |
DISAGIO PSICHICO E RIABILITAZIONE PSICHIATRICA |
Cornice teorica e riflessione sull’approccio umanistico alla psichiatria, che vede l’uomo al centro dell’indagine. Il disagio psichico e gli aspetti psicopatologici legati a percezione, pensiero, coscienza, volontà, affettività. Modelli di riabilitazione psichiatrica. |
L’ANZIANO E PATOLOGIE DEGENERATIVE |
L’utenza Anziana, sana e patologica; le patologie degenerative. |
APPLICAZIONI CLINICHE (32 ORE) | |
APPLICAZIONI CLINICHE |
Presentazione di percorsi di Danzaterapia Clinica nelle diverse tipologie d’utenza. |
MUSICA (12 ORE) | |
MUSICA E MUSICALITA’ 3 |
Musica e Musicalità. |
FAD (65 ORE) | |
FORMATIVO – PROFESSIONALIZZANTE |
Sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD), gli allievi avranno accesso a una serie di risorse didattiche che includono le dispense delle lezioni svolte e lezioni pre-registrate sui moduli teorici. |
COME SI ARTICOLA IL PERCORSO DIDATTICO DI DANZATERAPIA CLINICA
La Formazione prevede tre anni a frequenza obbligatoria. Le lezioni si svolgono nel fine settimana, dalle ore 10.00 alle 17.30 con un intervallo per il pranzo.
Il primo anno di formazione inizia a Novembre, mentre per i successivi le lezioni riprendono entro le prime settimane di settembre.
L’Anno Formativo 2024-25 inizierà a Novembre 2024.
Sono previste lezioni teoriche e pratiche, in presenza e online, attraverso le quali verrà definito il quadro teorico di riferimento, la metodologia della Danzaterapia Clinica “DanceCare”, e le Applicazioni Cliniche riferite alle
diverse tipologie d’utenza.
Si tratta di percorsi esperienziali condotti da differenti Danzaterapeuti Clinici, dove ognuno ha modo di sperimentare personalmente la pratica della Danzaterapia Clinica e la condivisione della propria esperienza all’interno del gruppo classe.
In ognuno dei tre tirocini lo Studente verrà affiancato da un’équipe di Supervisione, che si interfaccia con gli allievi sia attraverso lezioni di Supervisione, sia con una costante comunicazione volta a monitorare l’andamento del tirocinio e ad affrontare eventuali dubbi o difficoltà specifiche.
I Supervisori seguono in itinere gli Studenti tramite la lettura di Note di Processo, redatte dopo ogni sessione di Tirocinio, tramite il nostro sistema FAD (Formazione a Distanza).
Le esperienze di Tirocinio vengono poi condivise e analizzate nelle lezioni di Supervisioni, in gruppo, calendarizzate con cadenza mensile.
Sistema informatico appositamente creato per:
- video lezioni su argomenti teorici e relative dispense
- documentazione per le attività di Tirocinio
- caricamento esercitazioni
- inserimento note di processo, casi clinici relativi ai tirocini e scambio di comunicazioni tra i tirocinanti e l’Equipe di Supervisione di riferimento.
La Formazione Triennale in Danzaterapia Clinica di Lyceum Academy prevede un Tirocinio didattico obbligatorio, che permette allo Studente di sperimentarsi nei diversi ambiti di applicabilità dei trattamenti.
Nel corso della prima annualità, sono previsti, diversi momenti di simulazione di conduzione, con Supervisione, all’interno del gruppo classe, per la messa a fuoco degli aspetti organizzativi e metodologici del nostro lavoro.
Il primo Tirocinio effettivo, al principio del secondo anno, si rivolge all’area dell’Infanzia, e prevede un percorso Osservativo, che focalizza il nostro sguardo sui ‘modi’ di movimento, azione e relazione dei bambini.
A questa prima esperienza Osservativa (4 incontri), la cui importanza è fondamentale, per l’acquisizione di un preciso ‘vocabolario’ cinetico e relazionale, succederà la prima esperienza di Tirocinio di Conduzione (8
incontri), con un piccolo gruppo, scelto tra i bimbi precedentemente osservati.
Una seconda esperienza di Conduzione (8 incontri), sempre nel corso della seconda annualità, metterà lo Studente a contatto con le problematiche dell’Handicap e dell’Adolescenza.
Il Tirocinio del terzo anno (20 incontri), infine, si concentrerà sull’Età Adulta, e su tipologie di utenza quali quelle rappresentate dal disagio psichico grave, dall’etnopsichiatria, dalle tossicodipendenze, dalle malattie degenerative
nell’anziano, eccetera.
I Tirocini si potranno svolgere presso Strutture ed Enti già convenzionati con Lyceum Academy, o verranno attivate nuove convenzioni sul territorio, in base al luogo in cui lo Studente vive e/o lavora, spesso collocato al di fuori dell’area milanese.
Durante lo svolgimento dei tirocini, ogni Studente viene accompagnato e monitorato individualmente, con il Sistema di Formazione a Distanza (FAD), tramite l’invio delle Note di Processo delle singole sessioni condotte. Gli incontri
di Supervisione di gruppo che si tengono in aula permettono agli allievi di condividere esperienze, presentare casi e ricevere ulteriori indicazioni dai supervisori in un contesto collettivo. La combinazione di feedback individuale
a distanza e di gruppo è essenziale per sviluppare competenze terapeutiche solide e per affrontare le sfide pratiche e teoriche del lavoro terapeutico.
Lo Studente, nella ricerca delle sedi di Tirocinio, ha la possibilità di costruirsi una vera e propria rete sul proprio territorio di riferimento. Una volta inserito, come Tirocinante, nelle diverse strutture convenzionate, ha l’occasione di entrare in contatto e di collaborare con gli staff dei Servizi, di partecipare alle riunioni d’équipe, e di condividere il proprio punto di vista sull’andamento dei progetti terapeutici.
Al termine di ogni percorso di Tirocinio, è sempre prevista una relazione scritta per l’Ente ospitante.
La nostra Formazione propone un percorso che risponde ai più elevati standard europei, e che prevede che la figura professionale in uscita sia definita, per questo, e a pieno titolo, Danzamovimentoterapeuta,
come da direttive A.P.I.D. (Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapeuti).
La Tesi prevede la rielaborazione di uno o più casi clinici individuati durante il proprio percorso di Tirocinio, con l’approfondimento di temi teorici correlati a tale esperienza.
La discussione finale avverrà in presenza di una Commissione di Esperti.
LA FIGURA PROFESSIONALE DEL DANZATERAPEUTA
Il Danzaterapeuta Clinico è una figura professionale specifica, che utilizza teorie e pratiche finalizzate alla promozione umana e della qualità della vita.
A seconda delle utenze prese in carico, gli scopi dell’intervento possono configurarsi come preventivi, educativi, riabilitativi, psicopedagogici e clinici. Tutti gli interventi prevedono l’uso sistematico di pratiche corporee e
coreutiche, espressive e creative, inquadrate all’interno delle diverse aree concettuali e teoriche di riferimento.
Quella del Danzaterapeuta Clinico è una figura ormai normata dalla Legge 4/2013, che regolamenta le Professioni non organizzate, e sempre più valorizzata all’interno di strutture educative, assistenziali e sanitarie. La
nostra offerta formativa triennale è strutturata in specifiche e integrate Unità Didattiche, che coniugano gli aspetti teorici e applicativi necessari a raggiungere una preparazione congrua ed esaustiva all’esercizio della
professione di Danzaterapeuta Clinico.
Nel corso di ogni anno formativo, vengono implementate giornate aperte anche al pubblico esterno, valide per l’aggiornamento degli insegnanti e per la formazione continua dei professionisti A.P.I.D. (Associazione Professionale
Italiana DanzaMovimentoTerapeuti).
COMPETENZE PROFESSIONALI DEL DANZATERAPEUTA
La Formazione Triennale in Danzaterapia Clinica si pone l’obiettivo di formare una figura professionale che abbia le seguenti competenze:
- conosce il linguaggio corporeo e coreutico, e la Metodologia di Danzaterapia Clinica “DanceCare”;
- conosce il processo creativo e le sue implicazioni sul piano emotivo, psicologico, cognitivo, simbolico, relazionale;
- conosce e maneggia il quadro teorico di riferimento, ed è in grado di applicarlo ai diversi ambiti clinici;
- modula e impiega le sue competenze nei diversi ambiti di intervento (sostegno, prevenzione e orientamento, riabilitazione, clinica), e con diverse modalità organizzative degli incontri (incontri individuali e di gruppo), come Terapeuta primario, o in affiancamento;
- si assume la responsabilità della relazione terapeutica, formulando progetti di intervento differenziati a seconda dei bisogni preventivi, educativi, riabilitativi o terapeutici dell’utenza;
- svolge il proprio intervento, osservando e riflettendo sugli accadimenti, facendo riferimento a modelli teorici che permettano di inquadrare e decodificare gli avvenimenti della seduta svolta con l’/gli utente/i;
- mantiene l’impegno di Supervisione periodica e continua, per accrescere le proprie capacità di lavoro, e per garantire che il suo intervento risulti quanto più depurato da problematiche proiettive possibile; è tenuto alla Formazione Permanente;
- si inserisce in strutture ed enti, comprendendo il proprio ruolo, e sapendo collaborare, nell’ambito del lavoro d’équipe, al progetto collegialmente costruito sull’utente. Ciò significa saper dare conto in modo congruo e puntuale ai diversi operatori coinvolti, in ordine al percorso che il singolo utente affidatogli sta compiendo attraverso la Danzaterapia Clinica. Può svolgere, se in possesso dei requisiti precedentemente esposti per il Terapeuta primario, la libera professione.
- svolge la propria pratica professionale in ambito pubblico e/o privato, nel rispetto della deontologia professionale e di quanto stabilito dal Codice Etico del Registro Professionale dei Danzamovimentoterapeuti Italiani.
L’IMPEGNO DI LYCEUM
Passione e Professionalità
Lyceum ha più di 20 anni di esperienza e si impegna con passione e professionalità nell’insegnamento di mestieri con un approccio olistico e professionale.
Formazione Completa e Pratica
Oltre alla teoria e ai concetti astratti, Lyceum pone grande enfasi sulle competenze psicologiche e sulle pratiche supervisionate. Queste sono fondamentali per imparare a gestire in autonomia e sicurezza i laboratori esperienziali ArtLab.
Supporto Continuo
Il supporto agli allievi, sia durante che dopo il percorso formativo, è un pilastro dell’offerta educativa di Lyceum, dimostrando un forte impegno verso il successo e il benessere dei partecipanti.
Innovazione e Aggiornamento Costante
Grazie agli investimenti continui, Lyceum mantiene i suoi programmi aggiornati con le ultime tendenze e tecnologie, come dimostra il suo sistema di formazione a distanza (FAD), che è pienamente funzionante e collaudato.
Insegnanti Qualificati e Motivati
Il corpo docente di Lyceum è composto da professionisti altamente qualificati e motivati, che garantiscono un livello di formazione elevato.
Il primo passo è partecipare a un “Dance Experience”, un laboratorio esperienziale PROPEDEUTICO alla Formazione Triennale di Danzaterapia Clinica. Un modo per fare esperienza di cos’è la Danzaterapia Clinica, visitare la nostra scuola, incontrare le/i docenti e per ottenere tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole e chiarirsi ogni dubbio o curiosità.
Qui trovi le date disponibili dei laboratori PROPEDEUTICI alla formazione! |
Oppure compila il modulo per fissare un colloquio orientativo o partecipare all’esperienza tematica in presenza
Le lezioni in presenza si terranno presso la sede di Lyceum di Via Calatafimi, 10 a Milano oppure online, con connessione da remoto su piattaforma zoom.
Il Corso si tiene nei giorni di Sabato e Domenica + alcune giornate che potranno essere anche infrasettimanali, in cui saranno programmate le attività di tirocinio.
Le lezioni si tengono dalle ore 10.00 alle 17.30 con un intervallo per il pranzo.
L’Anno Formativo 2024-25 inizierà a Novembre 2024.